Cinquecento (elettrica)

E'stata presentata a luglio al MotorShow di Londra la Fiat 500 elettrica.
Potrebbe già oggi essere una soluzione interessante all'inquinamento urbano. Ha un autonomia di 112 km, a batteria carica. La batteria è al litio e per per effettuare una ricarica ci vogliono 6-8 ore.

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Approfondimenti:

http://video.google.com/videoplay?docid=6923835633598627078&q=killed+electric+car&ei=LeJDSLKTOoem2gL4_dmNCQ

Canzone:

http://lyrics-keeper.com/en/elio-e-le-storie-tese/cinquecento.html

A Chi (la sfiga delle nuove centrali nucleari in italia)

Evviva ! Tornano le centrali nucleari in Italy !
Il ministro Scajola ha annunciato ufficialmente l’avvio dei lavori per la costruzione di nuove centrali nucleari in Italia entro questa legislatura. Ma a chi toccheranno ?
I criteri preferenziali sarebbero :

- no zona sismica
- elevata disponibilità di acqua
- scarsa densità della popolazione.

In questo post provo a riepilogare tutte le aree citate a vario titolo come possibili sedi di nuove centrali nucleari.
La “gara” per aggiudicarsi l’”onore” di avere questi mostri “di terza generazione” vede secondo me in “pole position” le città dove erano già presenti centrali al momento del referendum abrogativo dell’87. Le 5 citta “ansiose” di riavere la centrale sono:

- Caorso (PC)
- Trino vercellese
- Montalto di Castro (VT)
- Sabotino (LT)
- Sessa Aurunca (CE)

L'ultima, (Sessa Aurunca sul Garigliano) si trova in zona sismica (ultimo evento sismico il 18 luglio 2009 con epicentro ad 8 km) quindi non sarebbe "papabile".

Al momento del referendum, esisteva già un programma, redatto dall’Enel, per la costruzione di ulteriori centrali nucleari. Le “fortunatissime” città che ora potrebbero riproporre la loro candidatura sono:

- Leri Cavour(VC) e Alessandria in Piemonte
- Viadana(MN) e San Benedetto Po(MN) in Lombardia
- Manduria(TA) e Nardò(LE) in Puglia

Ci sono poi altre città, relativamente alle quali sono girate negli ultimi anni voci (articoli di giornale o interrogazioni parlamentari), come possibili sedi di centrali

- Tavazzano (LO)
- Vigevano (PV)
- Carovigno (BS)
- San Liberato di Narni (TR)
- La piana di Oristano

Ci sono poi le "autocandidature": il governatore del Veneto, Galan, vuole una centrale nella propria regione. Idem quello della Sicilia Lombardo, appoggiato dal ministro dell'ambiente Prestigiacomo.
In Albania, il premier Berisha si è più volte offerto di costruirle e cederle all’Italia.

VINCA IL MIGLIORE (anzi, auguro al peggiore di vincere!)

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Approfondimenti:

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Italia/2008/06/nucleare-intervista-sindaco-trino-vigevano.shtml?uuid=7e23e2a6-3b79-11dd-ac5b-00000e251029&DocRulesView=Libero

http://carta.ilmessaggero.it/view.php?data=20080624&ediz=06_UMBRIA&npag=46&file=A_2933.xml&type=STANDARD

http://www.corriere.it/cronache/08_maggio_23/da_viadan_a_manduria_i_siti_possibili_39a211ce-28a6-11dd-97ea-00144f02aabc.shtml

Post correlato:

http://frasiavanvera.blogspot.com/2008/03/ricominciamo-il-nucleare.html

Canzone:

http://www.italianissima.net/testi/achi.htm

Viva l'Italia (l'incidente nucleare in Slovenia)

(l'ubicazione della centrale di krsko. fonte: Corriere.it)

Il 4 giugno alle ore 8 alla centrale nucleare di Krsko in Slovenia si è verificata una perdita nel circuito di raffreddamento. La centrale è stata chiusa per provedere alla manutenzione.

Ovviamente il boss della centrale, sig.Roznan, minimizza l’incidente (e quindi la propria responsabilità): «Si è guastata una valvola, che domani sarà già riparata. In circa quattro ore, seguendo alla lettera le procedure e senza alcun panico abbiamo spento l’impianto».«Penso che la Commissione europea abbia comunicato in maniera impropria l’accaduto innalzando la tensione e l’attenzione dei media».

Per fortuna la Commissione Europea doveva, invece, denunciare l’incidente, in base ad un protocollo, chiamato ECURIE, sottoscritto da tutti gli stati membri
( http://rem.jrc.cec.eu.int/40.html )

In autunno, come ogni cinque anni, si svolgerà l’esercitazione di evacuazione della cittadina slovena. Il piano di evacuazione prevede di spostare 25mila persone fino a 100 chilometri di distanza, in modo da metterle in sicurezza.
QUINDI L’ITALIA, CHE DISTA 130 KM, E’ IN SICUREZZA !!
(per adesso, finchè le centrali non ce le facciamo dentro i confini!!)

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Approfondimenti:

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=266827

http://www.verdiveneto.it/article.php3?id_article=1001

Post correlato:

http://frasiavanvera.blogspot.com/2008/03/ricominciamo-il-nucleare.html

Canzone:

http://www.lyricsmania.com/lyrics/francesco_de_gregori_lyrics_125/viva_litalia_lyrics_622/viva_litalia_lyrics_7197.html

La Batteria, il Contrabbasso (auto a batteria)

Nelle foto ci sono 2 possibili soluzioni per il problema dell’inquinamento acustico e atmosferico a Milano. La prima è quella attuata in questo momento dalla città, la seconda è quella che io preferirei …

Alcune notizie provenienti dal Giappone (Nissan Motors) lasciano intendere che ci sarebbe nuovamente la volontà da parte delle Case Automobilistiche a produrre auto a batteria.

Riassunto delle puntate precedenti: sul finire degli anni ’90 diverse Case hanno prodotto, sia pure in serie limitata, le varie: Toyota RAV4, Nissan Altra EV, GM EV1. La produzione dei suddetti modelli è stata sospesa di li a poco.
(vedere links negli Approfondimenti).
Invece ha avuto successo l’auto ibrida Toyota Prius (auto dell’anno 2005) che ha sia il motore a scoppio che quello elettrico.

Pochi giorni fa la Nissan ha anunciato che, la società in joint-venture Automotive Energy Supply Corporation (AESC), istituita nell'aprile 2007 da Nissan Motor, NEC Corporation (elettronica, cellulari) e la sua controllata, NEC TOKIN, inizierà la produzione entro il 2009.
Cosa produce questa AESC? Batterie agli ioni di litio.
Lo stabilimento (nella città di Zama in Giappone),produrrà per il primo anno 13.000 unità, una cifra destinata a salire fino a 65.000 per il 2011. Dal 2010 le vendite delle auto elettriche prenderanno il via in Giappone e USA.

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Approfondimenti:

http://video.google.com/videoplay?docid=6923835633598627078&q=killed+electric+car&ei=LeJDSLKTOoem2gL4_dmNCQ

http://it.wikipedia.org/wiki/Storia_dell'auto_elettrica

http://mondoauto.blogosfere.it/2007/11/futuro-dellauto-la-batteria-puo-stare-senza-motore-a-scoppio.html

Canzone:

http://www.lyricsmania.com/lyrics/lucio_battisti_lyrics_195/la_batteria_il_contrabbasso_eccetera_lyrics_960/ancora_tu_lyrics_10873.html

Marghera (la centrale ad Idrogeno)

L’8 aprile 2008 è avvenuta a marghera la posa della prima pietra della centrale ad Idrogeno. Nel 2009 verrà completata. A regime, funzionerà grazie all’idrogeno derivante dagli scarti di lavorazione dell’etilene nel vicino polo petrolchimico. In questo modo verrà alimentata una centrale elettrica 'pulita' da 12 Mw. La centrale emetterà SOLO VAPORE.

Questa di Marghera è la prima grande centrale ad idrogeno che viene costruita nel mondo.
Attualmente la più grande obiezione che viene rivolta verso l’idrogeno come vettore di energia è che per produrlo (non esiste sulla superficie terrestre) si deve “sprecare” del petrolio o del gas naturale, i quali potrebbero essere utilizzati direttamente per produrre energia, invece che idrogeno.
Nel caso di Marghera, però, “sprechi” di energia non ce ne sono.

I dati mondiali relativi alla produzione di idrogeno sono espressi nella tabella seguente. I dati sono in miliardi di Nm3/anno, a partire dalle varie fonti elencate nella prima colonna:

Fonte ________ Miliardi di Nm3/anno ___ %
Gas naturale __ 240 ......................... 48
Petrolio ______ 150 ......................... 30
Carbone ______ 90 .......................... 18
Elettrolisi _____ 20 .......................... 4
Totale ________ 500 ........................ 100

(fonte: http://www.energialab.it/dettaglio_doc.asp?id=605 )

“Esistono varie forme per produrre idrogeno. Attualmente, quasi la metà dell’idrogeno prodotto nel mondo è estratto dal gas naturale per mezzo di un processo di riformazione (reforming) con vapore. Il metodo consiste nel provocare una reazione fra il gas naturale ed il vapore con l’aiuto di un convertitore catalitico. Il processo libera atomi di idrogeno e dà come residuo diossido di carbonio. Si può anche riformare il carbone per produrre idrogeno per mezzo di un processo di gasificazione, però risulta più caro che ottenerlo con gas naturale. Si può anche ottenere idrogeno a partire dal petrolio o dalle biomasse gasificate.”
Jeremy Rifkin, Economia all’Idrogeno

Certo i 12 Mw di Marghera non risolvono il fabbisogno energetico di una regione, ma l’avvio di questa centrale dimostra che le centrali ad idrogeno (come le auto ad idrogeno) sono una realtà.
L’uso dell’idrogeno potrebbe permettere fra qualche anno di creare gruppi elettrogeni per ospedali e case e di avere auto non inquinanti.

“La rete energetica mondiale dell’idrogeno (HEW, Hydrogen Energy Web) sarà la prossima grande rivoluzione economica, tecnologica e sociale della storia. Si innesterà nello sviluppo della rete globale di comunicazione, avviata negli anni Novanta, e — come questo — stimolerà la nascita di una nuova cultura della partecipazione.”
Jeremy Rifkin, Economia all’Idrogeno

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Approfondimenti:

http://www.corriere.it/scienze_e_tecnologie/08_aprile_08/idrogeno_porto_marghera_14c72f64-0570-11dd-8738-00144f486ba6.shtml

http://www.enel.it/attivita/novita_eventi/energy_views/archivio/2007_03/intervista/index.asp

Canzone:

http://www.lyricsmania.com/lyrics/pitura_freska_lyrics_3548/na_bruta_banda_lyrics_11135/marghera_reggae_lyrics_128960.html

In Viaggio (Pippa Bacca)

Spero che il viaggio non sia finito e stia continuando da un'altra parte.
Mi dispiace non averti potuto conoscere.

http://bridesontour.fotoup.net

Canzone:
http://lyrics-keeper.com/en/csi/in-viaggio.html

Ricominciamo (il Nucleare)

Le centrali nucleari vicine all'italia (fonte: Corriere.it)

Leggi tutto l'articolo:
www.corriere.it/speciali/nucleare.shtml

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Tornano d’attualità le Centrali Nucleari, già bocciate dagli italiani coi referendum dell’87 .
Ormai è “di moda” dirsi a favore delle centrali nucleari, e non si sottrae purtroppo all’andazzo generale il probabile futuro premier Silvio Berlusconi ...
Insomma il rischio del ritorno del Nucleare in Italia è tremendamente concreto.
Certo oggi il nostro paese è troppo dipendente dall’estero in tema di energia, ma faccio fatica a capire quali possano essere i benefici nell’immediato della costruzione di nuove centrali nucleari, anche dopo aver ascoltato le dichiarazioni del nobel Carlo Rubbia.


Carica il video

Capisco benissimo, invece, quali possano essere I RISCHI in caso di incidente.
Negli anni se ne sono succeduti numerosi, con conseguenze gravissime, anche a distanza di anni.
Esiste addirittura una classificazione a livello internazionale degli incidenti nucleari. L’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (IAEA), ha elaborato la INES (International Nuclear Event Scale), una scala numerica da 1 a 7 che è analoga alla scala Mercalli degli eventi sismici.
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SCALA INES DEGLI INCIDENTI NUCLEARI

7 – MAJOR ACCIDENT
(es. Chernobyl, Ucraina, 1986)

6 – SERIOUS ACCIDENT
(es. Kyshtym, Russia, 1957)

5 - ACCIDENT WITH OFF-SITE RISK
(es. Windscale, Gran Bretagna, 1957;
Three Mile Island, USA, 1979)

4 – ACCIDENT WITHOUT SIGNIFICANT
OFF-SITE RISK
(es. Saint-Laurent, Francia, 1980)

3 – SERIOUS INCIDENT
(es. Vandellos, Spagna, 1989)

2 - INCIDENT

1 - ANOMALY

0 – NO SAFETY SIGNIFICANCE
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Per quanto riguarda gli incidenti di livello 7, 6 e 5, in tutti si rese necessario evacuare l’area circostante la centrale. Riguardo alle dimensioni di quest’area, potremo ricordare che nel caso di Chernobyl (livello 7, più alto della scala) essa fu di 30 km attorno alla centrale e che tale area è interdetta all’uomo per sempre. Ovviamente il danno alla popolazione è minore se aumenta la distanza dal luogo del disastro.

La motivazione addotta da chi vuole minimizzare il rischio di centrali in italia è la seguente: siamo circondati da stati già adesso pieni di centrali, quindi il rischio già c’è attualmente.
Ma dove sono poi effettivamente queste centrali?
Qualcuna in Francia (ma attenzione, la più vicina, Superphenix, ha chiuso), qualcuna in Svizzera e una in Slovenia.
L’ANPA (Agenzia Nazionale Protezione Ambientale) afferma che ce ne sono una dozzina a distanza “inferiore ai 200 km” e che sono solo otto le nostre provincie interessate.
VOGLIAMO METTERE A RISCHIO ANCHE TUTTE LE ALTRE??

Enzo Sbalzetta
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Approfondimenti:

http://it.wikipedia.org/wiki/Disastro_di_%C4%8Cernobyl'#Evacuazione

http://www.ecoage.it/energia-nucleare-grandi-incidenti.htm

http://www.corriere.it/politica/08_febbraio_29/berlusconi_programma_panorama_426891c8-e69a-11dc-84b2-0003ba99c667.shtml

Post correlato:
vedi 8 giugno

Canzone:
http://www.lyricsmania.com/lyrics/adriano_pappalardo_lyrics_1523/other_lyrics_13338/ricominciamo_lyrics_154742.html

La terra dei cachi (Italia vista dagli stranieri)

Secondo un'inchiesta svolta dalla rivista "Studentimagazine" fra gli studenti stranieri in Italia col progetto Erasmus, l'Italia è un Paese «costosissimo, incapace di garantire un alloggio a prezzi contenuti e dove l'inglese è una lingua di cui si fa a meno».

Dopo il video (Totò alle prese con le lingue straniere) ho inserito alcune delle risposte date dagli studenti Erasmus e il link per vedere tutta l'inchiesta.

Enzo Sbalzetta

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La voce più costosa è...
Il divertimento . . . . . . 12,6%.
L'affitto . . . . . . . . . 69%
Il cibo . . . . . . . . . . 14,5%
I libri . . . . . . . . . . 4%

In Italia rispetto al tuo paese spendi...
Di meno . . . . . . . . . . 5,6%
Lo stesso. . . . . . . . 11,6%
Di più. . . . . . . . 82,8%

In Italia l’inglese è...
Indispensabile. . . . . . . . . . . . . 1,4%
Inutile, all’università si parla solo italiano. . 19,8%
Inutile, non lo parla nessuno. . . . . . . . . . . . . . 26,8%
Utile, ma non indispensabile. . . . . . . . 52%

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Link:

http://www.studentimagazine.it/2008/marzo/StuMagNazionale.pdf

Je so' pazzo (Malesani)

L'allenatore dell Empoli, Alberto Malesani, domenica scorsa è stato espulso dopo neanche mezz'ora dall'arbitro Farina che aveva insultato, lasciando la squadra (che stava pareggiando) senza guida in balia del Milan (poi vincente). L'Empoli è reduce da 3 sconfitte consecutive e alla quarta il tecnico verrà certamente esonerato.

Nel video una celebre conferenza stampa di Malesani del 2005 (allora allenava il Panathinaikos Atene) dove il tecnico perde "leggermente" il controllo.

Carica il video


Enzo Sbalzetta

Ma cos'è la destra, cos'è la sinistra (Calearo)

Finalmente un volto nuovo per il nostro parlamento!
Uno che non sia un politico di professione, che non sia legato ai vecchi concetti di "destra e sinistra", uno che ci sappia fare ridere insomma !! Ce n’è tanto bisogno !!
Dopo anni passati alla guida di Federmeccanica, da dove si è reso celebre per dichiarazioni contro gli scioperi dei lavoratori ed a favore dello sciopero fiscale, Massimo Calearo ha drizzato le “antenne” e ha captato il richiamo di Veltroni. E’ capolista al Veneto per il Pd.

Ecco la performance di Calearo a Ballarò, dove spergiura di non avere la suoneria di Forza Italia sul telefonino.

Carica il video


Calearo grazie di esistere !


Enzo Sbalzetta


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Approfondimenti:

http://it.wikipedia.org/wiki/Massimo_Calearo

http://www.dirittiglobali.it/articolo.php?id_news=248

Perchè no?

Perchè questo blog ?

Perchè vivendo in una grande città come Milano non si ha l'opportunità di scambiare pareri, emozioni con nessuno .... tutti corrono ... ma dove vanno ?
Scopo di questo blog è trovare qualcuno da qualche parte nel mondo che abbia voglia di scambiare opinioni con me sui fatti di attualità... (ovviamente per poi scoprire che si tratta di quello che abita sul mio stesso pianerottolo !!)

Oltre che di attualità sono un appassionato di canzoni, quindi mi divertirò a dare ad ogni articolo un titolo "preso in prestito" da una canzone e non mancheranno post dedicati specificatamente al mondo della musica.

Buon divertimento con il mio blog

Enzo